DR. MARCO CARBONE

 



Attività della struttura
La Struttura Complessa di Ortopedia pediatrica  del l'Istituto Burlo-Garofalo Università di Trieste diretta dal dott.. Carbone si occupa della diagnosi e della cura della patologia ortopedica congenita e acquisita, e di tutta la traumatologia dell'apparato scheletrico in età pediatrica e adolescenziale. Sono quindi trattate regolarmente patologie quali la lussazione congenita dell’anca, il piede torto congenito, e tutte le malformazioni dell’arto inferiore e superiore. Fra le forme acquisite occorre ricordare le patologie ortopediche dell’adolescente, quali il piede piatto, il ginocchio varo e valgo, le osteocondriti quali il m.di Perthes e l’epifisiolisi dell’anca. Per tutte queste forme, sono utilizzate esclusivamente le più recenti metodiche con comprovata efficacia e con accessi chirurgici quanto possibile microinvasivi.
Si eseguono interventi di chirurgia plastica specifici dell’età pediatrica, quali la correzione di sindattilie e degli esiti di malattia amniotica.
Le patologie tumorali e similtumorali (cisti ossea, cisti aneurismatica, istiocitosi) dell’età evolutiva sono affrontate in collaborazione con la S.C. di Oncoematologia dell’Istituto.


In collaborazione con la S.C. Radiologia a indirizzo pediatrico si effettua la diatermocoagulazione con radiofrequenze degli osteomi osteoidi sotto controllo T.C. Sono valutati i pazienti affetti da paralisi cerebrale infantile, per i quali può essere posta l’indicazione alla terapia medica con tossina botulinica ed eventualmente all’intervento chirurgico. L’inoculo di tossina botulinica è eseguita sotto guida ecografica, e, nei casi di inoculo multisito, è fatto in sedazione.
Alla struttura afferisce tutta la traumatologia della S.C. Pronto Soccorso dell’Istituto, trattata nel rispetto delle peculiarità proprie dell’età evolutiva e adolescenziale, secondo linee guida internazionali.
E'  svolta regolare attività di consulenza, assieme alla Diagnostica Ecografica Prenatale e Ginecologica, per patologie malformative scheletriche fetali.
Dispone infine di un attivo servizio di fisioterapia (fisiokinesi e riabilitazione motoria) per il trattamento di pazienti affetti da patologie ortopediche, sia in ambito ambulatoriale che in regime di ricovero. 
Aree di ecellenza
Le scoliosi di qualunque eziologia (idiopatiche e secondarie, quali congenite, neuromuscolari, o associate a sindromi dismorfiche o displasie ossee) a seconda della necessità sono sottoposte a terapia ortopedica (con apparecchi gessati e con corsetti di varia concezione) o a terapia chirurgica, utilizzando le tecniche più moderne, con accessi alla colonna vertebrale anteriori, posteriori o combinati. Una identica competenza riguarda le deformità nelle cifosi, nelle spondilolisi e spondilolistesi.
Una particolare specifica esperienza riconosciuta in ambito nazionale è la cura delle scoliosi infantili, con l’applicazione chirurgica di strumentari registrabili periodicamente.


Una analoga specializzazione è stata acquisita nel campo delle problematiche, congenite o acquisite, del rachide cervicale, nella gestione di trazioni craniche e nell’esecuzione di interventi chirurgici con accesso anteriore o posteriore.
La terapia del Piede Torto Congenito: il piede torto equino-varo-supinato è trattato secondo il Protocollo di Ponseti.
La struttura è riferimento regionale del IGPPPM (Italian Group for Promotion and Protection of Ponseti Method), riconosciuto dalla SITOP (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica).
L’Ambulatorio dello Screening Ecografico  della Displasia Congenita delle Anche opera uno screening di I livello su neonati con fattori di rischio clinici o anamnestici e di II livello su neonati che abbiano già eseguito una valutazione  ecografica in altra sede ma per cui sia richiesta una consulenza specialistica. Per la diagnosi o la terapia è utilizzata la metodica di Graf, universalmente riconosciuta.
È centro di alta specializzazione per il trattamento di eterometrie e ipometrie, con fissatori circolari o assiali, con consolidata esperienza nell’applicazione della metodica di Ilizarov, per la correzione tridimensionale delle deformità degli arti. 
La struttura, inoltre, assicura la gestione integrata dei problemi ortopedici nel bambino con danno crebrale.
Attività di ricerca.


La S.C. Ortopedia collabora con il laboratorio di analisi del movimento del Corso di Laurea di Fisiochinesiterapia dell' Università degli Studi di Trieste per due studi riguardanti la Gait Analysis, uno per la valutazione della marcia prima e dopo l'intervento di correzione chirurgica del piede piatto, uno per la valutazione della deambulazione nei piccoli sottoposti a trattamento del piede torto congenito.
Viene svolta attività di ricerca scientifica che si esprime nella preparazione di relazioni e presentazione  a congressi scientifici della specialità, nella stesura di pubblicazioni, nell' organizzazione di congessi, seminari e incontri per gli specialisti ortopedici, per i pediatri e per il personale paramedico; ed infine nella collaborazione alla stesura delle linee guida nazionali riguardanti procedure di ortopedia e traumatologia pediatrica


SERVIZIO DI FISIOTERAPIA
Il servizio di fisioterapia presta quotidiana assistenza ai pazienti degenti nella S.C. di Ortopedia che selettivamente richiedono riabilitazione motoria e  rieducazione funzionale  postchirurgica. La fisioterapia inizia già durante la degenza e prosegue in regime ambulatoriale dopo la dimissione del paziente (es. in caso di allungamento o correzione assiale degli arti con fissatori esterni)
 All'interno del Servizio di fisioterapia la tipologia delle prestazioni e le patologie trattate sono:
• Patologie Connatali: Torcicolli miogeni congeniti con o senza ematoma, paralisi ostetriche, patologie del piede (equino-varo-supinato, metatarso varo),   sindromi malformative complesse (artrogriposi...)
• Malattie del collagene: artrite reumatoide.
• Traumatologia (casi semplici e complessi).
• Paramorfismi del rachide (cifosi astenica, atteggiamento scoliotico, dorso piatto, iperlordosi lombare); patologia dolorosa del rachide (lombalgie, lombosciatalgie, rachide rigido, condizioni post-chirurgiche) e casi selezionati di scoliosi e cifosi idiopatica  in trattamento con corsetto ortopedico.
• Riabilitazione respiratoria, in pazienti affetti da patologie del rachide con insufficienza respiratoria specialmente nell’immediato post-operatorio di intervento chirurgico (di correzione e artrodesi vertebrale)